Il suo segreto è costituito in pirmo luogo dall’allicina, l’essenza che gli conferisce il caratteristico odore acre e pungente e che ha anche la capacità di ridurre il colesterolo nel sangue e abbassare la pressione arteriosa. Enzimi, vitamine (A, B1, B2, PP, C) e numerosi sali minerali lo rendono prezioso per combattere diabete, inappetenza e stanchezza.
Per ottenere una buona copertura preventiva, occorre assumerne uno spicchio al giorno, rigorosamente crudo, soprattutto in inverno. Se non sopportate l’aroma forte dell’aglio, anche la cipolla e il porro, che appartengono alla stessa famiglia botanica, hanno virtù simili, anche se più blande.